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Il piccolo Gabry scopre il sapore della cioccolata e torna a sorridere dopo il trapianto

"Ho quasi paura a dirlo ma è così: siamo felici" afferma il papà Cristiano

Gabri, un bellissimo bimbo di 2 anni, è affetto da una rara malattia genetica, la Sfid. Quello del piccolo milanese è l’unico caso registrato al momento il Italia. Dopo il trapianto di midollo, effettuato lo scorso novembre a Brescia, “Gabry Little Hero” (così com’è stato ribattezzato sulla pagina Facebook a lui dedicata e seguita da oltre 10.400 persone), sembra riprendersi velocemente.

Ho quasi paura a dirlo ma è così: siamo felici” – afferma commosso papà Cristiano. Questo Natale ha un significato ancora più intenso poiché la famiglia, composta anche da mamma Filomena e dalla sorellina Benedetta, può finalmente riunirsi dopo mesi di angoscia e separazione a causa del ricovero del piccolo Gabry:

Per noi questi giorni sono preziosi, ci regalano abbuffate di normalità, siamo finalmente una famiglia 4X4 riunita per le festività dopo l’allontanamento forzato“.

Nella casa-alloggio di Brescia, al nostro piccolo “eroe 4×4” e alla sua amata famiglia, sono stati regalati giorni davvero speciali, momenti in cui hanno avuto modo di ricevere il dono più bello quanto forse quello più sopravvalutato ai più fortunati: vivere la quotidianità. “Una casa in cui c’è tutto. E dove ci ha raggiunti anche la piccola Benedetta, così abbiamo potuto trascorrere il Natale tutti insieme. Una gioia” continua papà Cristiano.

Sterilizziamo i giochini tutti i giorni, laviamo i pavimenti di frequente, così come le mani. Usiamo solo vestiti lavati a 90 gradi, da indossare solo in casa” – afferma la mamma. Quindi, sia pur con i dovuto accorgimenti e dovendosi sottoporre periodicamente a numerose visite e controlli, Gabry e la sua famiglia stanno riconquistando passo dopo passo la loro quotidianità.

Non sembra più un sogno impossibile per “Little hero” vedere cartoni animati sul divano con la sorellina Benedetta, mangiare merende al cioccolato, passare pomeriggi di gioco al parco e finalmente, come rimarca ancora il felicissimo papà Cristiano, “in questi giorni, per la prima volta dopo il trapianto, Gabry ha ricominciato a sorridere”.

L’altro giorno siamo stati al parco tutti e quattro insieme perché c’era una bella giornata di sole. L’importante è stare fuori mezz’ora al massimo e segnalare sempre se qualcosa non va“, dato che Gabry ha assistenza quotidiana.

I genitori ringraziano tutte le persone che a lui e alla sorellina hanno inviato regali. “Vogliamo augurare il meglio a tutti, con una frase che ci è arrivata insieme a uno dei tantissimi doni: A Natale non importa cosa trovi sotto l’albero ma chi trovi intorno“.

Il piccolo Gabry scopre il sapore della cioccolata e torna a sorridere dopo il trapianto
Il piccolo Gabry scopre il sapore della cioccolata e torna a sorridere dopo il trapianto