Anche l'associazione 'Nessuno Tocchi Ippocrate' ha lanciato la sua iniziativa contro gli ordigni esplosivi del capodanno
Immagini dure e molto chiare. Una foto cruda e molto esplicita quella scelta dall’Asl di Salerno nella propria campagna lanciata contro le botte illegali di capodanno. Una mano che durante il conto alla rovescia perde un dito ad ogni secondo che passa. Ecco cosa ha rappresentato l’immagine della discordia
“Se stai pensando a cosa tenere e cosa buttare del 2019, tieni le mani, non usare i botti illegali. La scelta dell’immagine è dovuta al fatto che sul tema non si può indugiare e il messaggio non può essere edulcorato: i botti provocano danni seri e spesso per tutta la vita. Da ricordare che gli scoppi hanno effetti traumatici anche sugli animali, che col rumore sono presi dal panico. In tale ambito va anche ricordata la campagna di comunicazione ‘Porta con te la Festa, lascia a piedi l’Alcol’, realizzata per sostenere e promuovere l’applicazione del divieto della vendita e somministrazione delle bevande alcoliche ai minori di 18 anni“, questa la nota dell’Asl riportata da Il Mattino.
NESSUNO TOCCHI IPOPCRATE –
La foto di due mani prive di due dita. È questa l’immagine scelta per la campagna ‘choc’ sui social dell’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate‘, fondata a Napoli da un gruppo di medici d’emergenza-urgenza, per sensibilizzare la popolazione a non usare i fuochi d’artificio per l’imminente Capodanno. “Prima di accendere quel fuoco d’artificio, conta fino a 10 quando le dita sono ancora tutte. Noi a te ci teniamo un botto e…Se sprechi le tue mani, non avrai un domani“.