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L’appello di un padre dalla Terra dei Fuochi: “Dio non farmi morire prima del compleanno di mia figlia”

E’ormai diventata un’usanza posizionare all’interno delle stazioni e delle gallerie cittadine alberi di Natale dove chi vuole può appendere una letterina con desideri per il nuovo anno. Anche nella stazione Tav di Afragola n’è comparso uno. Tra i tanti foglietti, colpisce sicuramente quello di un padre, che probabilmente vive nella zona chiamata Terra dei Fuochi, nota per l’alta percentuale di persone malate di tumore.

A riportare la notizia e la foto è stato Il giornale di Caivano. Si legge quello che a tutti gli effetti è un appello di dolore e disperazione: “Caro Dio non farmi morire prima del diciottesimo compleanno di mia figlia“. Parole che hanno subito catturato l’attenzione. Il messaggio lascia presumere che questo padre sia malato e spera di riuscire a vivere finché la figlia compia 18 anni.

Un messaggio che fa riflettere ancora una volta su un problema ormai radicato nella zona della Terra dei Fuochi, dove in moltissimi purtroppo si ammalano di tumore. Un male che colpirebbe maggiormente questa popolazione a causa degli sversamenti di rifiuti tossici, ripetutisi nel corso degli anni in queste terre.

L'appello di un padre dalla Terra dei Fuochi: "Dio non farmi morire prima del compleanno di mia figlia"
Foto: Il giornale di Caivano