Il noto strip club di via Nazario Sauro ha riaperto i battenti con un nuova formula: american bar, roulette e pol dance
La notizia è arrivata alla fine del mese di marzo. Il Club 21, famoso locale della ‘perdizione’ napoletana, ha chiuso i battenti. Noto per gli strip e gli spogliarelli, il Club 21 ha sempre rappresentato un must della movida partenopea.
Ma da una settimana le porte del locale sito in via Nazario Sauro hanno riaperto i battenti. Era da tempo che all’interno del Club 21 erano in corso alcuni lavori di ristrutturazione che hanno dato un volto nuovo al locale senza stravolgerne l’assetto storico.
Così è stato dato il via alla prima serata per poi cedere il passo all’inaugurazione tanto attesa. Musica live, dj set e american bar. Finalmente napoletani e turisti, grazie al lavoro di otto giovani imprenditori napoletani, hanno potuto riscoprire il Club 21. Loro sono Pietro De Maio, Mario Lauria (responsabili della direzione artistica), Luca Ferraro, Gabriele Minelli, Davide Ferrigno, Alberto Adamo, Ulderico De Matteo e Umberto Mazzei (dj resident del locale).
Il Club 21 non avrà più ‘à femmena annura‘ come recita la smorfia associata al numero che dà il nome al locale. Ma strip e spogliarelli saranno sostituiti da spettacoli e pol dance. Le novità sono rappresentati dai privè per i clienti più ‘viziati’ e un’area dedicata al gioco (rigorosamente non d’azzardo) dove sono protagonisti black jack e roulette (si potranno vincere delle consumazioni).