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La Spa raccoglie le lettere di Natale per i bambini meno fortunati: “Mi trovi al Pausilipon”

Anche quest’anno Anna Di Biase con la sua “Spa – Società per amore” ha raccolto le letterine di Natale dei bambini meno fortunati, chi vive nelle case famiglia, chi è ricoverato nel reparto di Oncologia Pediatrica dell’ospedale Pausilipon e chi vive situazioni di disagio nelle proprie case. L’obiettivo è cercare, dove possibile, di esaudire i desideri dei bimbi.

Così, come riporta Il Mattino, la regina della solidarietà napoletana, Anna De Biase, ha raccolto tutte le letterine. C’è Adriano, ricoverato di nuovo al Pausilipon che vorrebbe un volante per la Playstation e scrive: “Quest’anno ho fatto il bravo e vorrei proprio quel volante. Se i valori sono bassi mi ricoverano di nuovo e mi troverai nel reparto del Pausilipon al primo piano. Ma se il volante non è possibile, caro Babbo Natale, non fa niente, non preoccuparti: scegli tu un gioco“.

C’è Alessandro 9 anni che finalmente festeggia un Natale lontano dalla Comunità, è il primo che può celebrare a casa sua, ora però ha un problema non riesce a stare molto con sua madre e vorrebbe averla più tempo al suo fianco. La richiesta è quella di trascorrere più tempo con lei e che magari riesca a racimolare un po’ di soldi in più: “Per finire la mia cameretta che, pure se è bella, è ancora tutta vuota“. Mohamed, originario di Damasco, invece ha chiesto: “Pace e serenità per la mia famiglia in Siria“.

Carmen, 10 anni, da poco ha superato una brutta malattia, nella sua lettera racconta di quanto è diventata brava quando le fanno i prelievi e ha pensato anche al fratellino:  “Due anni e mezzo fa ho avuto la “malattia. Per fortuna a giugno ho finito le cure, ora ci sono solo i controlli e finalmente sono libera di correre e giocare. E siccome sono bravissima – e quando mi pungono per i prelievi non piango più – vorrei avere un gioco della Nintendo Switch e quello di Kirby Star Allies. Il mio fratellino si chiama Alfredo ma non preoccuparti, per lui va bene lo stesso gioco che ho scelto io“.

Le lettere, come ha spiegato la De Biase, saranno raccolte dai volontari della “Spa”: “Il nostro obiettivo è quello di regalare, almeno a Natale, un momento di gioia a chi vive nella sofferenza e nella precarietà“.

La Spa raccoglie le lettere per Babbo Natale per i bambini meno fortunati: "Ho finalmente finito le cure"