Voce di Napoli | Navigazione

Napoletano finge di essere carabiniere e si fa dare 20mila euro dalla fidanzata

Si chiama Carmine Cascio ha 31 anni e viene da Napoli, il giovane che ha finto di essere un carabiniere con la fidanzata, per farsi dare ventimila euro. Il trentunenne per un periodo aveva vissuto con la compagna a Roma, a lei aveva raccontato di essere un maresciallo, di avere amicizie importanti in Vaticano e di poterle quindi trovare un lavoro sicuro.

I militari del’Arma di Enna, a seguito di una denuncia fatta dai genitori della ragazza, che si erano insospettiti degli atteggiamenti un po’ ambigui di Cascio, hanno arrestato il giovane napoletano mentre provava a entrare all’interno del Ministero della Difesa con un tesserino falso. I carabinieri hanno anche accertato che già in passato il trentunenne era stato arrestato a Roma per avere documenti contraffatti e denunciato a Reggio Calabria per la stessa ragione.

Cascio, oltre alla somma di 20mila euro, aveva prelevato ingenti quantità di denaro dalla carta di credito della suocera e rubato diversi gioielli. I militari a casa sua a Napoli hanno sequestrato telefoni, lettori mp3, capi di vestiario dell’Esercito e della Polizia. Il ragazzo è stato accusato di truffa, furto aggravato, indebito utilizzo di carte di credito e anche possesso di tesserini falsi. Indagati per gli stessi reati anche i suoi genitori.

Napoletano finge di essere carabinieri e si fa dare 20mila euro dalla fidanzata