Voce di Napoli | Navigazione

Affetto da una malattia rarissima, bimbo napoletano di 2 anni viene dimesso dopo il trapianto

Il piccolo è affetto da Sfid. Sono venti persone al mondo hanno questa malattia

Era l’unico portatore in Italia di malattia rarissima. Un mese dopo il trapianto di midollo osseo il piccolo Gabriele, due anni, e’ stato dimesso dagli Spedali civili di Brescia.

Si tratta del bambino, figlio di una coppia di Napoli affetto da Sifd, anemia sideroblastica congenita con immunodeficienza dei linfociti B, febbri periodiche e ritardi dello sviluppo. Sono venti i casi registrati nel mondo di malattia come quella di Gabriele.

La mobilitazione a Napoli

A maggio tutta Napoli si era mobilitata per aiutare Cristiano e Filomena, i genitori di Gabriele. La Sifd (anemia sideroblastica con immunodeficienza delle cellule B, febbri periodiche e ritardo dello sviluppo), è un tipo di malattia del sangue talmente rara che il caso di Gabriele è l’unico in Italia.

La malattia da cui è affetto il bimbo, spiegavano a maggio i genitori, è guaribile solo con un trapianto di midollo osseo, e per questo è necessario un donatore che sia geneticamente compatibile. Proprio per questo motivo a Piazza Dante, si organizzò tutto per far si che volontari si sottoponessero al prelievo di saliva per Gabriele.

Finalmente oggi la famiglia partenopea può tirare un sospiro di sollievo. Nulla sarà facile, ma di certo tornare a casa è già un primo, immenso risultato.

Il video del messaggio del padre

Leggi altre notizie su Voce di Napoli

Seguici anche sulla pagina Facebook