Per i genitori della vittima, la fidanzata del figlio, aveva una "strana intesa" con Giovanni Princi, il pusher
Anastasiya e il pusher avevano una relazione. E’ questa l’ultima novità sull’omicidio di Luca Sacchi, il giovane 24enne ucciso a Roma con un colpo di pistola alla testa. Per i genitori della vittima, la fidanzata del figlio, aveva una “strana intesa” con Giovanni Princi, il pusher. Un rapporto che, secondo le ipotesi investigative delle ultime ore, andrebbe ben oltre “la mera complicità criminale”.
Omicidio Luca Sacchi, tra Anastasiya e Princi sms a tutte le ore
Tra Anastasiya Kylemnyk e Princi, ci sarebbe uno scambio di messaggi fittissimo, a tutte le ore del giorno e della notte. Una relazione extra con frasi dolci ed allusive ad una relazione. Come riporta “Leggo”, la 25enne sarebbe vittima di un fascino oscuro, un fascino alla “Gomorra” o “Romanzo Criminale”.
La babysitter ucraina che dallo scorso venerdì ha l’obbligo di firma tre volte a settimana, non è la sola ad essere immischiata in questa vicenda. Oltre a lei, infatti, sono finiti in carcere proprio l’ex compagno di classe della vittima Princi ed il presunto grossista di droga Marcello De Propris accusato anche di concorso in omicidio per aver fornito l’ arma del delitto a Valerio del Grosso e Paolo Pirino.
Trovata cocaina nell’auto di Pirino
Trovati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, 31 grammi di cocaina nell’auto di Paolo Pirino, il pregiudicato arrestato per concorso nell’omicidio a Roma del personal trainer Luca Sacchi. Il ritrovamento e’ avvenuto nel corso di accertamenti irripetibili disposti dalla Procura. La droga, divisa in bustine, era nascosta nel passaruota anteriore destro dell’auto.
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