La Campania continua a essere la regione dove la Tari ha il costo più elevato di Italia. E’ questo il dato, già noto, ribadito dalla nuova indagine dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanza attiva. Un’analisi che ha esaminato i prezzi della tassa sulla spazzatura nelle regioni italiane, verificandone l’aumento o la diminuzione rispetto all’anno precedente.
L’indagine è stata condotta prendendo come riferimento una famiglia composta da tre persone con una casa di 100 metri quadrati. Sebbene sia emerso che in Campania la tassa abbia avuto un calo dello 0,2% rispetto all’anno scorso, la regione resta ancora la più cara di Italia con una spesa media annua di 421 euro. Un dato che fa sorridere se si pensa ai grandi problemi di rifiuti che il territorio campano si è trovato e tutt’oggi deve affrontare. E per rendersene conto basta girare per le strade delle varie città, dove i rifiuti invadono le strade anche dei centri storici.
La regione in cui si paga la tassa sulla spazzatura più bassa, invece, è il Trentino Alto Adige, con una quota di 190 euro all’anno, qui però c’è stato un aumento del 3,9% rispetto all’anno scorso. L’indagine ha analizzato anche la percezione che i cittadini hanno rispetto alla cifra che pagano, per due su tre la Tari è troppo cara: Sicilia (83,4%), Umbria (80,2), Puglia (79,2) e Campania (78,4). Da notare che solo il 28,2% degli italiani ritiene di pagare una quota giusta e le punte sono tutte al Nord, dove presumibilmente il servizio di raccolta rifiuti è più efficiente, nella provincia autonoma di Bolzano, in quella di Trento e della Lombardia.
Dopo che la Campania si è riconfermata la regione in cui i cittadini pagano la Tari più elevata, è subito scoppiata l’ironia sui social da parte chiaramente di chi vive in questa regione. Appare ironico, per non dire paradossale, il fatto che proprio nel luogo in cui la tassa sulla spazzatura è più cara, ci siano molti problemi di raccolta rifiuti. Una raccolta che spesso va a singhiozzi e che stenta a partire in modo regolare. Per non parlare del problema della Terra dei Fuochi, dove i livelli di inquinamento, dovuti ai continui roghi di immondizia, sono alle stelle. La richiesta è un intervento maggiore dello Stato affinché quella che in questo territorio è una vera “piaga”, venga finalmente sanata. Il divario con la situazione delle altre regioni, soprattutto quelle del Nord, è ancora troppo ampio e sapere che nonostante ciò, qui si paghi la Tari più alta, innervosisce non poco il popolo campano. Verrebbe da dire: “Oltre il danno anche la beffa”.
