Per due volte ha tentato di lanciarsi nel vuoto dal quinto piano dell’ospedale San Paolo di Napoli ma è stato in entrambe le circostanze salvato dai pazienti e dall’intervento dei vigilantes. E’ quanto accaduto martedì 15 ottobre nel reparto di medicina generale del presidio di via Terracina nel quartiere Fuorigrotta. Il degente, un 50enne napoletano, ha tentato il suicidio, sporgendosi dalla balaustra del balcone della stanza dove si trovava ricoverato.
Stando a quanto riferisce il Mattino, il primo tentativo è avvenuto nel primo pomeriggio, intorno alle 15: l’uomo, ha cercato di scavalcare la ringhiera del balcone tra le urla degli altri pazienti presenti in camera che hanno richiamato l’attenzione delle guardie giurate e dei personale sanitario. I primi a trattenere l’uomo, afferrandolo per le braccia sono stati i degenti che erano in stanza con lui prima dell’arrivo dei vigilantes.
Cinque ore dopo il 50enne ha provato nuovamente a togliersi la vita. Questa volta è stato soccorso dai vigilantes accorsi al quinto piano che non è presidiato dall’istituto di vigilanza come l’ingresso. Sul posto è intervenuta anche la polizia di Stato, allertata dal personale ospedaliero e l’uomo è stato trasferito nel reparto di psichiatria dell’Ospedale del Mare dove è attualmente ricoverato.
