La storia di Enza Avino, uccisa a colpi d'arma da fuoco nel 2015 dall'ex Nunzio Annunziata
Era il 14 settembre del 2015, Terzigno (località vesuviana in provincia di Napoli). Enza Avino è stata uccisa a colpi d’arma da fuoco e poi trascinata con l’automobile, dall’ex Nunzio Annunziata.
L’uomo fu arrestato dai carabinieri e in seguito confessò il delitto. Nel novembre del 2016, Annunziata è stato condannato dai giudici a 30 anni di carcere. Ma questo dramma ha avuto ripercussioni anche su altre vite.
Soprattutto su quella di Carmine Ammirati, figlio dell’Avino ora 19enne. Il giovane è stato premiato in occasione della V edizione di “Women for Women against violence – Premio Camomilla“.
Il 19enne ha avuto l’importante riconoscimento a Roma, durante la cerimonia condotta da Enrica Bonaccorti. Ammirati ha presentato una poesia dedicata alla madre: “Mamma mi manchi… sogno ancora le nostre giornate, i tuoi passi, la tua voce, il tuo bacio del buongiorno…Non mi addormentavo mai senza il tuo bacio della buonanotte… ora invece sono rimasto solo, con il tuo ricordo e tanto dolore nel cuore, che non passa mai“.