Napoli – Chiede giustizia mentre il questore di Trieste, Giuseppe Petronzi, stringe le sue mani. Il grido di dolore è della mamma di Pierluigi Rotta, il 34enne poliziotto originario di Pozzuoli (Napoli) ucciso insieme al collega Matteo Demenego all’interno della Questura di Trieste. “Merita giustizia mio figlio” ha ripetuto più volte la donna.
Polemico invece il messaggio di Gianluca Demenego, fratello di Matteo, che replica al post su Twitter pubblicato nelle scorse ore da Gabriele Rubino, in arte chef Rubio, che aveva duramente attaccato il “sistema”: “Inammissibile che un ladro riesca a disarmare un agente. Le colpe di questa ennesima tragedia evitabile risiedon nei vertici di un sistema stantio che manda a morire giovani impreparati fisicamente e psicologicamente. Io non mi sento sicuro in mano vostra”.
LA REPLICA – “Chef Rubio sono il fratello del poliziotto impreparato! Beh, tieni sempre la guardia alta quando giri perché se colgo impreparato pure te fai la fine di mio fratello! Uomo di merda! Ti auguro di perdere un tuo caro! A presto!”.
Inammissibile che un ladro riesca a disarmare un agente. Le colpe di questa ennesima tragedia evitabile risiedon nei vertici di un sistema stantio che manda a morire giovani impreparati fisicamente e psicologicamente. Io non mi sento sicuro in mano vostra https://t.co/9qHAIa63BL
— Chef Rubio (@rubio_chef) October 4, 2019
