Il Napoli cala il poker a Lecce è conquista la sua terza vittoria in quattro partite di campionato. Azzurri avanti grazie al gol Fernando Llorente che alla mezz’ora sblocca il risultato approfittando di un rimpallo dopo un tiro di Milik smorzato dalla difesa giallorossa.
E’ questa infatti la novità di Carlo Ancelotti nell’undici titolare: i due attaccanti di peso schierati insieme, supportati da Insigne sulla sinistra e da un centrocampo composto da Elmas e Zielinski al centro e Fabian Ruiz a destra. Turnover anche in difesa con Ghoulam e Malcuit sulle face e Maksimovic in coppia con Koulibaly al centro.
L’avvio vede la squadra di Liverani creare qualche difficoltà agli azzurri anche se Ospina, all’esordio stagionale, non viene mai impensierito. Il Napoli carbura a rilento ma prima del vantaggio di Llorente va vicino al gol sia con Insigne che con lo stesso attaccante spagnolo.
Trovato il vantaggio, la squadra di Ancelotti raddoppia prima dopo otto minuti grazie a un rigore di Insigne dopo un tocco di mano in aria di rigore di un difensore pugliese. Il primo tentativo il numero 24 azzurro lo sbaglia ma l’arbitro fa ripetere perché Gabriel si è mosso in anticipo. Il secondo tentativo Insigne non lo sbaglia e raddoppia.
In avvio di ripresa il Napoli cala il tris con un gran sinistro dal limite di Fabian Ruiz. Il Lecce riapre potenzialmente la gara al quarto d’ora con un rigore realizzato da Mancusu dopo un errore di Ospina. Il portiere colombiano compie prima una grande parata poi insegue il pallone e falcia giocatore avversario. L’entusiasmo della squadra di Liverani viene però smorzato dai cambi di Ancelotti che inserisce Lozano e Callejon per Milik e Elmas dando maggiore equilibrio ai suoi. Nel finale arriva la doppietta di Llorente lesto a ribadire in rete un tiro di Insigne respinto da Gabriel. Ora testa alla doppia sfida del San Paolo in programma contro Brescia (mercoledì nel turno infrasettimanale) e Cagliari.
