All’indomani della formazione del Governo della nomina dei ministri del Conte Bis, sono tante le voci di dissenzo. Tra le tante spunta quella di Vittorio Feltri che su Libero coglie l’occacione per attaccare tutti. Un editoriale solitamente razzista che il giornalista bergamasco pubblica per dire la sua.
Noto per le infelici uscite contro i meridionali, Feltri attacca prima Mattarella e poi Conte e ministri compresi.
“L’intera compagine governativa è piena di gente improbabile, di serie B, che farebbe fatica a guidare una bocciofila di periferia. Un esecutivo così scassato l’Italia non lo ebbe mai e ciò se da un lato sputtanerà la nostra povera patria, dall’altro garantirà un grande divertimento a tutti i nostri connazionali.
Peggio non poteva capitare, ma non stacciamoci le vesti. Limitiamoci a vomitare per qualche tempo, che non sarà troppo lungo, speriamo. Una squadra tanto agangherata ci riempie di vergogna e ci induce a pensare che al male, in effetti, non vi è limite.
Non riesco a immainare quale sia l’umore di Mattarella, costretto a benedire questa porcata. Lasciamo a Conte il suo zoo pieno di terroni e ostile al Nord che li mantiene tutti”.