Mercoledì pomeriggio verrà eseguita l’autopsia sul corpicino del piccolo Davide, annegato in piscina al matrimonio. Il bimbo di quattro anni è morto giovedì notte dopo esser finito in piscina al Kora di Lucrino. Sono ancora da chiarire le cause che hanno condotto il bimbo a finire tragicamente in acqua.
Quattro persone sono indagate al momento per la tragedia. Si tratta dei genitori del bimbo, Luigi Marciano e Rosa Russo, del titolare del locale e di un membro dell’animazione. L’accusa, per tutti e quattro, è di concorso in omicidio colposo. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Michele Caroppoli, come riporta Cronaca Flegrea.
GLI ULTIMI MOMENTI DI VITA DI DAVIDE: LA TESTIMONIANZA DEL PAPA’
Lo scorso pomeriggio sono stati notificati gli atti dai poliziotti del Commissariato di Pozzuoli. I genitori del bambino hanno chiesto di essere ascoltati in Procura, insieme all’avvocato Vincenzo Stravino, per rendere testimonianza spontanea. Hanno anche nominato un consulente tecnico che assisterà all’autopsia in programma mercoledì pomeriggio al Secondo Policlinico di Napoli. Verranno stabilite le cause del decesso per determinare quale tra le due verità, quella raccontata dal gestore del locale e quella dei genitori, si avvicini di più ai fatti realmente accaduti.