Voce di Napoli | Navigazione

Noemi migliora, tornerà a giocare a casa: è prossima alle dimissioni

Dopo quasi un mese e pezzo all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, è vicino il ritorno a casa della piccola Noemi. La bimba di 4 anni, vittima di un agguato di camorra lo scorso 3 maggio, continua a migliorare. La fase critica è alle spalle. Da giorni mangia e respira autonomamente e gioca insieme ai genitori e ai nonni, quasi come se stessa a casa.

Dopo l’uscita dal reparto di Rianimazione, Noemi indossa un corsetto ortopedico (o busto) per le consente di camminare dritta e non avvertire dolori alla vertebra danneggiata dal proiettile che le perforò entrambi i polmoni (compromettendo soprattutto quello sinistro). Martedì prossimo (11 giugno) – così come riporta Il Mattino – la piccola verrà sottoposta all’ultima Tac, poi nei giorni successivi, ed entro la fine della prossima settimana, verrà dimessa. I medici del Santobono continueranno però a monitorare le sue condizioni nei prossimi mesi. Noemi dovrà tornare per controlli periodici.

A oltre un mese da quel venerdì drammatico, il peggio è finalmente alle spalle. Grazie all’ottimo lavoro del personale medico dell’ospedale pediatrico napoletano, Noemi è stata dichiarata fuori pericolo lo scorso 20 maggio dopo due settimane di coma farmacologico indotto e una relativa alla fase post risveglio. Poi una decina di giorni fa il passaggio dal reparto di Rianimazione a quello di Riabilitazione.

Al via una raccolta fondi per le cure della piccola Noemi