Voce di Napoli | Navigazione

Icardi al Napoli, le voci e i rumors di un affare più unico che raro

Sarà un calciomercato destinato a lanciare tormentoni che potrebbero durare anche un’estate intera. Dal futuro di Insigne, rimesso nuovamente in discussione dalle parole di De Laurentiis di pochi giorni fa, a quello di Mauro Icardi, in rotta da mesi con l’Inter e prossimo alla cessione.

C’è chi ha ipotizzato uno scambio tra Napoli e Inter con l’aggiunta di un piccolo conguaglio economico da parte della società partenopea. C’è chi invece sostiene che il Napoli segua da tempo l’argentino e in queste settimana stia provando a soffiarlo alla Juve e alle altre big d’Europa. Le voci si rincorrono ma per ora non c’è ancora alcuna pista concreta.

IL CASO INSIGNE – Il mal di pancia dell’attuale capitano del Napoli sarebbe datato. Stando alle recenti esternazioni di ADL, Insigne, prossimo ai 28 anni, vorrebbe andare via per liberarsi e giocare senza la pressione dei suoi concittadini. Il 25 aprile scorso, tuttavia, in un incontro a casa Ancelotti alla presenza di De Laurentiis e del ds Giuntoli, il giocatore e il suo nuovo agente, Mino Raiola, avevano raggiunto un’intesa di massima per la permanenza a Napoli dopo settimane di tensione. Permanenza messa nuovamente in dubbio dalle parole del presidente azzurro. Offerte concrete al momento non ce ne sono.

LA QUERELLE ICARDI – Rispetto a Insigne, Icardi ha una certezza in più: la prossima stagione giocherà in un’altra squadra. Il mancato accordo per il rinnovo, il periodo fuori rosa e il ritorno in campo con pochi gol e tanta freddezza dall’ambiente nerazzurro hanno già elaborato il lutto. Icardi, 26 anni, può lasciare l’Inter per una cifra vicina ai 70 milioni di euro. Un vero e proprio affare di questi tempi. L’argentino pretende un ingaggio minimo di 7 milioni a stagione. Circostanze queste che lo farebbero rientrare anche nei parametri del Napoli. La concorrenza c’è e si preannuncia spietata. In Italia c’è la Juve che si sta muovendo da tempo seppur consapevole dei rapporti poco diplomatici con la società nerazzurra. All’estero la concorrenza aumenta. Ci sono i club della ricca Premier League, c’è l’Atletico Madrid orfano di Griezmann (anche se Icardi ha caratteristiche diverse dal francese appena passato al Barcellona). I napoletani, tuttavia, possono sperare e affidarsi a un dettaglio di non poco conto: Ancelotti è abituato a giocare con un numero “9” di primo livello. Milik ha fatto bene ma non benissimo e un’occasione del genere (Icardi sul mercato per circa 70 milioni) difficilmente ricapiterà nei prossimi anni. Per prenderlo bisogna prima far cassa: ma su questo De Laurentiis non ha rivali.