Non si ferma la scia di sangue dei morti sul lavoro dopo l’incidente avvenuto giovedì a Casoria in cui ha perso la vita un muratore 65enne. Stamattina infatti ha perso la vita Giuseppe Dell’Omo, 54enne di Sant’Antimo rimasto coinvolto nel crollo del solaio di una vecchia distilleria sita in via Marconi. L’uomo infatti è caduto da un’altezza di 15 metri e l’impatto l’ha ucciso su colpo. In gravissime condizioni il suo collega C.L. 43 anni, che è attualmente ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli. Si tratta della terza morte bianca avvenuta in meno di 15 giorni in un comune dell’area nord di Napoli.
Secondo quanto accertato dai carabinieri della compagnia di Giugliano, i due operai erano impiegati della ditta Edil Olimpia, la quale era stata ingaggiata per demolire la vecchia distilleria, al cui posto sarebbe sorto un parco residenziale. Il pubblico ministero della procura di Napoli nord ha quindi ordinato il sequestro dell’area e del corpo della vittima, che è stato portato presso l’obitorio del secondo policlinico di Napoli dove sarà effettuata l’autopsia.
“Ancora un morto in un cantiere, questa è una giornata tristissima per Sant’Antimo” afferma il presidente del gruppo di Forza Italia del Consiglio regionale della Campania, Armando Cesaro. “Sono vicino alla famiglia e ai cari della vittima, cui esprimo il mio commosso cordoglio, auspicando la pronta guarigione dell’operaio ferito”.
