L'inciviltà dei cittadini e l'inefficienza di ASIA e Municipalità. Come sempre le vittime sono i cittadini
In passato l’intervento dell’ASIA è stato tempestivo e puntuale. In parallelo, la I Municipalità mi ha inviato una mail di conferma per l’avvenuta ricezione della segnalazione. Ma ad oggi, dopo più di 10 giorni, il cumulo di rifiuti è diventato una vera e propria montagna di immondizia.
Ma in questa parte dei Quartieri Spagnoli la monnezza è di casa. Siamo a San Ferdinando in calata San Mattia. Sopra le scale che spuntano alla fine di vico Conte di Mola e su piazzetta Concordia, ci sono i bidoni associati ad un condominio per la raccolta differenziata.
Ovviamente, nel giro di poco tempo, lo spazio riservato ad un solo palazzo si è trasformato in una discarica a cielo aperto a disposizione dell’intera zona. La battaglia dei residenti civili che pagano la tassa della spazzatura e che fanno correttamente la differenziata, è quotidiana ma appare senza speranza.
Le continue segnalazioni non stanno servendo a nulla. Ormai ai centralini dell’ASIA sono perfettamente a conoscenza della situazione. Eppure, non sta accadendo nulla. La Municipalità e il comune sembra che non hanno previsto soluzioni (ad esempio l’installazione di telecamere che potrebbero beccare gli incivili con le mani nel sacco, anzi nella “sacchetta”).
E quindi? Semplice, si sta continuando a convivere con la spazzatura e con l’estate in arrivo lo scenario sarà davvero terribile. Il giorno in cui gran parte del popolo napoletano deciderà di diventare civile e le istituzioni di iniziare a fare il proprio dovere, sarà troppo tardi.