Il bimbo affetto da una rara malattia è stato operato a Roma con una tecnica che ha usato le cellule staminali del papà
È stata un’odissea, un calvario per il piccolo e i suoi genitori. Alex, dopo essere tornato in Italia dall’Inghilterra, non aveva trovato dei donatori per il delicato intervento che avrebbe dovuto curare la rara malattia di cui è affetto.
Poi, all’ospedale Bambin Gesù di Roma, è stato possibile sottoporlo ad un trapianto di cellule staminali prese dall’organismo del padre. L’intervento è stato fatto lo scorso dicembre ed è perfettamente riuscito.
Ora il piccolo sta bene ed anche fisicamente si sta riprendendo. Come riportato da Il Mattino, un segnale di salute è dato dalla ricrescita dei capelli. Ha parlato di Alex, Rita Malavolta, presidente dell’associazione donatori midollo osseo.
“Ho sentito il padre pochi giorni fa. È molto felice e contento, Alex sta bene e proprio in questo periodo ci stiamo avvicinando alla finestra dei 100 giorni da superare dopo l’Intervento“, ha affermato la Malavolta.

