Il Napoli vince senza patemi a Zurigo nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Il 3-1 finale rende quasi una formalità la gara di ritorno in programma giovedì prossimo al San Paolo. Troppa differenza tra le due squadre anche se qualche disattenzione finale poteva clamorosamente dare piccole speranze alla modesta formazione elvetica.
Gara in discesa nei primi venti minuti grazie al doppio vantaggio realizzato prima da Insigne (colossale l’errore della difesa dello Zurigo) poi da Callejon. Dominio totale del Napoli, alla prima ufficiale senza Marek Hamsik in rosa. Tante le occasioni per andare ancora una volta a segno. Poteva finire in goleada, alla fine ci pensa Zielinski a sbloccarsi siglando il 3-0 nel quarto d’ora finale.
Poi un rigore generoso concesso dall’arbitro (fallo di mano di Maksimovic con braccio aderente al corpo) dà la possibilità agli svizzeri di andare a segno. Nel finale Ounas prima, poi Milik sprecano il poker e per poco non arriva la beffa: lo Zurigo va infatti vicinissimo al secondo gol con una conclusione dal limite che colpisce prima la traversa e poi il palo, sul tap in ravvicinato è superlativo Meret.
Ancelotti ha risparmiato Mertens, reduce da un problemino fisico in allenamento e tenuto a riposo precauzionale anche per via delle condizioni poco ottimali del campo da gioco e per la temperatura rigida.
Festa sugli spalti dello stadio svizzero dove erano presenti oltre 5mila napoletani tra quelli provenienti dall’Italia e tra coloro residenti all’estero. Non si sono registrati ulteriori disordini dopo il “confronto” ravvicinato avvenuto un paio d’ore prima del fischio d’inizio.
IL VIDEO DELL’INGRESSO IN CAMPO DEI GIOCATORI: LO SPETTACOLO SUGLI SPALTI (DI GIANNI POLVERINO)
