Le parti hanno trovato un compromesso sui debiti - crediti pregressi e sviluppato un progetto strutturale futuro per l'impianto di Fuorigrotta
Sembra ormai fatto l’accordo tra il comune di Napoli e la SSC Napoli per la firma della nuova convenzione. Manca solo l’ufficialità ma come riportato da CalcioNapoli24 e ribadito sia dall’assessore Ciro Borriello a Canale 21 e dal presidente Aurelio De Laurentiis, il patto tra l’amministrazione e il club azzurro è – a quanto pare – stato messo in piedi.
La base dell’accordo è fondata sui debiti – crediti pregressi da ambo le parti e che riguardano gli anni precedenti e la vecchia convenzione. Il presidente De Laurentiis accettando le richieste del Comune ha dato il la fondamentale affinché si trovasse un’intesa per il nuovo patto che sarà decennale (5 anni più l’opzione per altri 5): dal 2019 al 2029.
I lungo summit iniziato all’Hotel Vesuvio e terminato in tarda serata a Palazzo San Giacomo – e al quale hanno partecipato Borriello, Ciro Auricchio (capo di gabinetto del comune) e Carmine Sgambati (presidente della Commissione allo sport e al patrimonio) da una parte, De Laurentiis, Alessandro Formisano e gli avvocati della società, dall’altra – è stato dunque molto proficuo.
Nello specifico, per quanto riguarda le pendenze maturate nel triennio 2015 – 2018, la SSC Napoli verserà nelle casse del Comune circa 4 milioni di euro. A De Laurentiis sarà dato in gestione lo stadio con un fitto da circa 850mila euro all’anno con un accordo in merito agli introiti pubblicitari che in percentuale andranno sia al club che all’amministrazione.
De Laurentiis avrà anche l’onore di occuparsi di futuri lavori di ristrutturazione e ammodernamento dell’impianto e in cambio il comune gli affiderà in gestione anche gli spazi interni allo stadio per allestire attività commerciali, come ristoranti, locali e negozi.
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