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Travolge e uccide due giovani in bici: preso pirata della strada

A bordo di una Bmw domenica mattina ha travolto e ucciso due giovani che percorrevano la statale 7 bis a Teverola, nel Casertano, in bici. Poi senza prestare soccorso, si è dileguato ma è stato rintracciato alcune ore dopo dai carabinieri che hanno trovato l’auto in una carrozzeria, dove l’uomo probabilmente l’aveva portata per cancellare le tracce del sinistro.

È stato fermato dai carabinieri A.C., 42 anni. Nei suoi confronti è stato eseguito un fermo di indiziato di delitto per omicidio stradale, emesso dalla Procura di Napoli Nord. I carabinieri della stazione di Teverola e della compagnia di Aversa, in collaborazione con la polizia, hanno raccolto gravi e concreti indizi di colpevolezza a carico del 42enne. Secondo quanto ricostruito, domenica mattina A. C., alla guida di una Bmv X3, ha travolto e ucciso due migranti regolari, un 20enne della Guinea e un 19enne del Senegal, che erano in bicicletta.

I carabinieri della stazione di Teverola sono poi intervenuti su segnalazione di un passante e hanno trovato sul ciglio della strada due biciclette distrutte e i corpi senza vita dei due cittadini stranieri. L’auto, rinvenuta in una carrozzeria di Caserta, è stata sottoposta a sequestro e a rilievi tecnici. Il 42enne è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Il provvedimento di fermo è stato emesso dal sostituto procuratore di turno della Procura della Repubblica di Napoli Nord, Paolo Martinelli.