Una gara difficile per il Napoli che ha provato fino alla fine a segnare un gol. Ma un Liverpool forte e una scarsa concretezza l'hanno impedito
Era la partita più attesa, quella che ha determinato quale squadra tra Liverpool e Napoli, meritava di superare il girone di Champions League.
Il big match è andato in scena nel “tempio” di Anfield Road, stadio di casa dei “Reds“. Ben 3mila i tifosi napoletani che hanno affollato gli spalti inglesi.
Il Liverpool ha iniziato con grande velocità e ritmi altissimi. Il Napoli è andato in difficoltà per tutta a durata del match. I “Reds” sono passati in vantaggio con Salah al 34esimo del primo tempo.
La ripresa è iniziata così come era finita la prima frazione di gioco, con il Liverpool partito con grande velocità e un ottimo Ospina a salvare la porta azzurra.
Ancelotti ha poi iniziato a dare il via alla girandola dei cambi. Dentro Ghoulam, Zielinski e Milik, fuori Rui, Ruiz e Mertens. Ma tranne per qualche contropiede pericoloso, il Napoli non è riuscito a segnare il gol qualificazione.
Svanisce, dunque il sogno europeo del Napoli. Una Champios League “maledetta” per gli azzurri, fuori dalla massima competizione continentale per club, a causa di un girone difficile e sfortunato.
LE FORMAZIONI –
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Van Dijk, Matip, Robertson; Milner, Henderson, Wjnaldum; Salah, Firmino, Mané. A disp.: Mignolet, Fabinho, Lovren, Keita, Sturridge, Shaqiri, Lallana. All. Klopp
Indisponibili: Oxlade-Chamberlain, Clyne, Gomez. Diffidati: Clyne, Van Dijk.
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Fabian Ruiz; Insigne, Mertens. A disp.: Karnezis, Hysaj, Luperto, Zielinski, Diawara, Ounas, Milik
