Ilary Blasi si racconta a “Liberi tutti” per il Corriere della Sera, parlando del matrimonio e la nascita dei figli: Christian, 13 anni, Chanel, 11 e Isabel, 2. La conduttrice del Grande Fratello Vip parte dall’inizio, da quando incontrò casualmente il marito e di come lui si impegnò per conquistare la sua fiducia. Oggi è la coppia più importante del mondo dello spettacolo e in molti invidiano questo legame familiare che va avanti da 13 anni.
Sugli inizi la Blasi assicura, non c’è lo zampino del marito né dell’amica Silvia Toffanin, legata sentimentalmente a Piersilvio Berlusconi. “All’inizio mi ha detto: “Quando ci sposiamo smetti di lavorare e ti dedichi alla famiglia”. L’ho guardato negli occhi e gli ho spiegato che avrei lavorato: forse c’era un pizzico di gelosia. Ma ha capito che era una priorità e mi ha lasciato fare”. Oggi Ilary è una conduttrice di successo, da ex letterina a presentatrice della prima serata Mediaset passando per Sanremo.
Sui figli: “Chanel segue poco la moda. Le interessano gli Youtuber, i tutorial e le serie tv in inglese. Ogni tanto la guardo e penso che nessun altro nome le sarebbe stato così bene. In America,poi, è un nome comune. Il primogenito Christian ha stupito l’Italia con una pronuncia inglese perfetta. Se avesse risposto “what?” mi sarei arrabbiata! Quando l’ho sentito ho pensato che avevo investito bene i soldi sulla scuola internazionale: all’epoca dell’iscrizione erano tutti contrari, anche Francesco… Mi diceva: “amò sei sicura, guarda che poi non capiamo niente”.
E sulla recente e tanto discussa lite con Fabrizio Corona: “Gli ho voluto ricordare che all’epoca del suo presunto scoop ero incinta di quattro mesi, alla vigilia delle nozze. Poteva saltare il matrimonio e rischiavo di perdere il bambino. Non c’era nessun accordo, così come non c’era nessun veto alla sua partecipazione in trasmissione. Non mi presto alle pagliacciate”.

