Abbiamo sentito il Ceo di Iliad che in questi giorni è in città per l'inaugurazione di uno store in via Toledo
Lui è giovanissimo, classe ’88 eppure il suo curriculum è quello di un manager di lungo corso. Benedetto Levi, amministratore di Iliad, è esperto, competente e soprattutto pieno di entusiasmo.
Così, dopo la laurea in Ingegneria logistica e della produzione al Politecnico di Torino e un master in Management alla Scuola Superiore di Commercio di Parigi (ESCP Europe), Levi ha fondato con il napoletano Flavio Nappi una startup specializzata nella vendita di accessori per smartphone.
Nel 2015 è diventato country manager Italia della startup Captain Train, poi acquisita dal gruppo indipendente Trainline, leader mondiale della vendita on-line di biglietti ferroviari, di cui l’enfant prodige ha gestito l’ingresso e lo sviluppo in Italia.
Poi la consacrazione (che siamo sicuri rappresenta per Levi un punto di partenza e non di arrivo) nel ruolo di Ceo per Iliad colosso innovativo della tecnologia mobile, diventato il quarto operatore dopo Wind Tre, Tim e Vodafone.
Iliad si è avviata nel “dominare” il mercato italiano della telefonia mobile grazie alle sue tariffe caratterizzate da prezzi imbattibili. E in occasione dell’apertura dello store monomarca a Napoli, in via Toledo, VocediNapoli.it ha intervistato Levi.
Perché la scelta di aprire uno store a Napoli?
Siamo arrivati da pochi mesi e la volontà è quella di avvicinarci alle persone anche con gli store monomarca. Napoli è una città importante e di riferimento per l’intero mezzogiorno, che ha risposto con entusiasmo al nostro arrivo. Siamo contenti di essere ancora più presenti
Come si presenta il mercato napoletano e campano?
Si tratta di un mercato molto dinamico, che risponde alla voglia di cambiamento con curiosità ed interesse. Aspetti che caratterizzano la nostra identità e la nostra proposta
Quali sono le vostre aspettative?
Siamo molto fiduciosi anche se non ci sono stime specifiche. Nei primi mesi dal lancio abbiamo raccolto una risposta eccezionale da parte degli utenti che oltre a mostrare una certa insofferenza verso le pratiche scorrette spesso attuate in questo settore dagli operatori storici (si veda la nota questione della fatturazione a 28 giorni) si sono dimostrati dei veri sostenitori, consigliando a parenti e amici il nostro servizio e creando così un passaparola spontaneo che ci ha sostenuto e dato grande soddisfazione
Che idea si è fatto sulla città e qual è stata una sua esperienza particolare legata a Napoli?
Conoscevo già Napoli ho qui degli amici e il socio con cui ho fondato la prima start-up che ho guidato, è napoletano e parte della mia famiglia vive qui. Quasi esattamente un anno fa, ho trascorso il capodanno a Napoli, e ricordo ancora benissimo la suggestione dei fuochi d’artificio sul cielo di tutta la città. Spettacolo indimenticabile
Avete store in tutta Italia, Napoli per cosa si differenzia?
Si tratta sicuramente di un’apertura importante: Napoli è la terza città in cui apriamo con uno store nel pieno centro cittadino, arriva appena dopo le aperture di Milano e Roma, una una delle strade più trafficate e passeggiate del centro
Lei a soli 29 anni ricopre un ruolo manageriale di grande importanza. Alcuni dei poli principali che si occupano di tecnologia hanno pensato proprio di investire a Napoli aprendo le porte a giovani studenti. La scelta di Iliad di investire in città può essere letta anche da questo punto di vista?
Noi siamo in una fase iniziare di espansione che ci vede principalmente focalizzati sull’erogazione del servizio e sullo sviluppo della nostra rete in tutta Italia. Ci interessa innanzitutto fare bene quello che proponiamo. Quindi la nostra attenzione è raccolta da aspetti legati allo sviluppo e alla crescita. In questo momento abbiamo comunque 12 uffici diffusi in tutta Italia e uno di questi è qui a Napoli, con un team interamente dedicato allo sviluppo e alla gestione della rete sul territorio campano e sull’area sud d’Italia
IL COMUNICATO STAMPA DI ILIAD –
La #Rivoluzioneiliad sbarca anche a Napoli. Martedì 4 novembre apre infatti, un nuovo iliad Store: il primo in pieno centro in una grande città del sud d’Italia.
Dopo le recenti aperture di Roma e Milano, il nuovo operatore mobile, che ha fatto il suo ingresso sul mercato nel corso dell’anno rivoluzionandolo con offerte trasparenti a tariffe garantite per sempre e senza costi nascosti, apre le sue porte al pubblico partenopeo, precisamente in via Toledo, al numero 103/104.
Il brand, che ha riportato alla ribalta valori quali verità e fiducia nel rapporto con le persone, arriva con un iliad Store in una delle strade più trafficate e rilevanti per lo shopping cittadino del centro urbano, con la volontà di essere ancora più vicino ai propri utenti, presenti e futuri.
Come nella tipica formula iliad, lo store ospiterà diverse Simbox, i noti distributori digitali di SIM grazie ai quali iliad ha rivoluzionato la distribuzione del mercato mobile italiano, con personale disponibile per domande e assistenza.
Si supera quindi la soglia dei 140 punti vendita, tra iliad Store e Corner diffusi in tutta Italia, per il nuovo marchio di telefonia mobile che presenta attualmente due offerte senza costi nascosti e con tariffa garantita per sempre: iliad Giga 50, a 7,99 euro con 50 Giga in 4G/4G+ Minuti e SMS illimitati, e iliad Voce a 4,99 euro con Minuti e SMS illimitati in 4G/4G+.
A PROPOSITO DI ILIAD –
Iliad è il nuovo operatore italiano di telefonia mobile, presente sul mercato dal 2018. Appartenente al Gruppo iliad, casa madre di alcuni dei principali operatori telefonici internazionali tra cui Free in Francia, iliad Italia intende rivoluzionare il mercato del mobile con offerte chiare, trasparenti e vantaggiose.
iIiad è presente in Italia con due principali sedi a Roma e Milano e un’infrastruttura di rete proprietaria, caratterizzandosi pertanto come MNO (Mobile Network Operator).
Il Gruppo iliad è la casa madre di Free, l’inventore della Freebox, la prima box ADSL multiservizi. Free ha dato origine a numerose innovazioni sul mercato dell’accesso alla banda larga e larghissima (VoIP, IPTV, costo mensile fisso per le chiamate verso numerose destinazioni). Free registra oltre 20 milioni di abbonati (di cui 6,5 milioni per la banda larga e larghissima e 13,5 milioni per la telefonia mobile alla fine di Settembre 2018).
LE FOTO DELLO STORE “NAPOLETANO” –