Il giovane è deceduto lo scorso 25 novembre dopo alcuni giorni di agonia a causa di un incidente in scooter
La chiesa del Santissimo Salvatore a Calvanico (in provincia di Salerno) era gremita. La folla era li in religioso silenzio, stretta con affetto attorno ad una famiglia straziata dal dolore per la perdita di un figlio di soli 17 anni.
Stiamo parlando del giovane Andrea Gismondi. La sua vita è stata spezzata da un incidente con lo scooter lo scorso mese di novembre. Dopo circa una settimana di ricovero presso l’ospedale Ruggi D’Aragona a Salerno, Andrea è volato via in cielo.
Giovane promessa del calcio, Andrea militava tra le file della Sanseverinese. L’incidente è avvenuto mentre il giovane si recava a scuola, il liceo Regina Margherita di Salerno. Il violento impatto con un’automobile non gli ha lasciato scampo.
Immediate le reazioni d’amore e solidarietà per i familiari e i conoscenti del 17enne, ricordato da tutti come un ragazzo, buono, simpatico, intelligente e in gamba. Uno striscione apparso oggi recitava: “Apri le tue ali e continua a volare”.