Chiodi e benzina per evitare lo sgombero. Momenti di forte tensione si sono vissuti in mattinata in via Camaldolilli a Napoli dove all’alba la polizia ha eseguito lo sgombero di due villette abusive per le quali è stato emesso un ordine di abbattimento da parte della Procura generale di Napoli in seguito a una sentenza della Corte d’Appello del 2008. L’operazione avviene a due settimane di distanza dal 13 novembre scorso, quando il tentativo di sgombero era stato rinviato per le forti resistenze dei residenti.
Le due famiglie in questione hanno posizionato bande chiodate lungo il tragitto che hanno forato gli pneumatici delle auto delle polizia. In seguito un uomo è salito sul tetto e, con in mano una bottiglia con all’interno benzina, ha minacciato di darsi fuoco salvo poi ritornare sui propri passi dopo l’opera di convincimento degli agenti presenti sul posto.
Una donna invece è stata condotta in Questura, insieme ad altre tre persone, dopo aver lanciato benzina contro la polizia. Le posizioni dei quattro fermati sono al vaglio.
Una delle famiglie interessate dallo sgombero si è allontanata subito mentre un’altra lo ha fatto dopo un po’ di tempo e non senza difficoltà Case e capannoni abusive sono stati sgomberati mentre al momento è in corso il trasferimento di mobili e suppellettili.
Sul posto presenti anche altri residenti che hanno tentato di bloccare l’ordine di abbattimento.
IL VIDEO DELLE TENSIONI. UN POLIZIOTTO: “VOLETE GETTARMI ALTRA BENZINA?”