Sarà decisiva la gara di Anfield il prossimo 11 dicembre. Il Napoli di Carlo Ancelotti si giocherà la qualificazione in casa del Liverpool arrivando da imbattuta e da capolista dopo le cinque gare della fase a gironi di Champions.
Per passare il turno basterà anche perdere ma segnando una rete. Con l’1-0 per la squadra di Klopp, Hamsik e compagni saranno eliminati in virtù di una differenza reti che già sa di beffa per tutte le occasioni sprecate in un girone apparentemente impossibile. L’ultima è il gol subito ieri sera dalla Stella Rossa. Una bella giocata di Marin che ha sorpreso, ancora una volta, il modesto Mario Rui, poco attento anche sul gol di Di Maria in pieno recupero a Parigi.
Tante le recriminazioni (lo 0-0 all’esordio in casa dei serbi in primis) che però non possono e non devono offuscare un cammino d’applausi della formazione di Ancelotti. A Liverpool il Napoli ha tutte le carte in regola per passare il turno contro uno squadra che ha perso tutte le gare in trasferta in questo girone di Champions, vincendo invece le due disputate nel proprio fortino.
Ma la forza del Napoli è tutta nel suo condottiero, Carlo Ancelotti, che nel post gara a Sky Sport ha, ancora una volta, regalato emozioni e parole bellissime per il popolo azzurro. Rispondendo a un complimento di Fabio Capello, non certo l’ultimo arrivato, che elogiava l’allenatore di Reggiolo per “come hai preservato il gioco di questa squadra adattandolo al tuo. Una cosa che non sempre riesce come è capitato al Bayern. A Napoli stai facendo un miracolo”.
La replica di Ancelotti, tralasciando la banalità di Ilaria D’Amico con le “lacrime napulitane”, è da brividi: “Ti ringrazio Fabio ma c’è un semplice motivo: questa squadra mi da molte emozioni, erano due anni che non le provavo più. E quando si hanno si riesce a dare il meglio. Tra poco sarà napoletano dentro”.