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Donatore di midollo per salvare il piccolo Alessandro: l’appello di Lorenzo Insigne

Dopo Dries Mertens, anche Lorenzo Insigne scende in campo per sensibilizzare e aiutare Alessandro Maria Montresor, il bimbo napoletano che vive a Londra ed è in attesa di un trapianto di midollo perché affetto da una rara malattia. Solo trovando un donatore compatibile, cosa molto difficile, il piccolo di un anno potrà salvarsi. Il tempo stringe e il 30 novembre è considerata la data ultima.

Il calciatore del Napoli ha diffuso un video-appello sui social in cui invita le persone a mobilitarsi “perché la sua vita è appesa ad un filo. Tu potresti essere il donatore, aiutiamolo”. Sabato 10 novembre si terrà a Napoli una nuova raccolta di campioni di saliva utili per la tipizzazione del dna di possibili donatori. L’appuntamento è in piazza del Plebiscito dalle 9 alle 19. Dopo le migliaia di persone radunatesi in piazza due settimane fa, sono in programma altre iniziative:  venerdì a Sorrento, sabato a Salerno e di nuovo a piazza Plebiscito e domenica a Capri.

In queste settimane infatti nella banca dati mondiale sono infatti stati inseriti 20mila nuovi potenziali donatori. Un risultato sorprendente che fa aumentare la speranza di poter trovare un donatore per Alex.

Per poter donare bisogna avere tra i 18 e i 35 anni, e portare con sé documento di riconoscimento e tessera sanitaria.

Alessandro è affetto dalla Linfoistiocitosi Emofagocitica, comunemente conosciuta in medicina come HLH, una malattia genetica rarissima che colpisce solo lo 0.002% dei bambini, e che non lascia speranze di vita senza trapianto di midollo osseo con un donatore compatibile in tempi rapidissimi.