Nel pomeriggio di giovedì il cantante neomeolodico Tony Colombo, palermitano di nascita ma napoletano di adozione, sarebbe stato coinvolto in un raid di stampo camorristico. I colpi sarebbero stati esplosi solo contro la vetrina della sua casa discografica adiacente l’abitazione in cui vive a Secondigliano.
Secondo quanto riporta il Mattino, i fori dei proiettili sarebbero stati volutamente coperti da una locandina e i bossoli fatti sparire per nascondere l’accaduto. Sul caso indagano le forze dell’ordine e in molti pensano che il movente sia da attribuire al legame tra il cantante e la vedova di Gaetano Marino. Il boss con il fratello Gennaro fu uno dei protagonisti della faida di Scampia capeggiando l’ala sciossionista.
Pare che la relazione con la donna non sia stata vista con buon occhio dalla famiglia del defunto marito dell’attuale compagna del cantante. Al momento Tony Colombo pare abbia smentito la ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine.
