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Sfidò i pusher del Rione Traiano, presi gli aggressori di Brumotti: I NOMI

Sono state le immagini di alcuni filmati ad incastrare tre giovani di 20, 21 e 23, che lo scorso 22 gennaio hanno preso parte all’aggressione della troupe di “Striscia la Notizia“, guidata dall’inviato Vittorio Brumotti, mentre stava realizzando un servizio sulle piazze di spaccio nel rione Traiano di Napoli.

I carabinieri della compagnia di Bagnoli, coordinati dalla Procura della Repubblica partenopea (sostituto procuratore Sergio Amato), al termine di una minuziosa attività di raccolta di elementi probatori, hanno arrestato Davide Vittozzi, 21 anni e Alberto Ottiero, 23 anni (rinchiusi nel carcere napoletano di Poggioreale) ed Emanuele Salvati, 20 anni (che invece è stato sottoposto agli arresti domiciliari).

Quel giorno, durante l’aggressione, la troupe di Striscia riuscì a rientrare nei propri automezzi proprio grazie all’intervento dei militari. Contro troupe e carabinieri vennero lanciati oggetti e rivolti insulti e minacce.

In una nota il tg satirico di Canale Cinque aveva denunciato quanto avvenuto in via Tertulliano, una delle strade principali dello spaccio nel Rione Traiano:

“Vittorio Brumotti e la sua troupe hanno subito un nuovo attacco con insulti, lancio di uova e di pietre, oltre a un tentativo di bloccare le loro auto, mentre erano impegnati in un servizio sullo spaccio di droga. Dopo aver raccolto informazioni e materiale video nel corso del weekend, oggi l’inviato di Striscia si è presentato con una serie di foto degli spacciatori più attivi del quartiere, chiedendo alla gente del posto se li conosceva”.

“Immediata è stata la reazione: l’auto blindata di Striscia è stata circondata da una decina di uomini incappucciati che hanno tirato calci contro il mezzo, accompagnati da insulti, minacce e lancio di uova e sassi. Il rapido intervento dei carabinieri ha fermato temporaneamente gli aggressori. Brumotti a quel punto ha deciso di esibirsi in una serie di acrobazie con la sua bicicletta, a vantaggio dei bambini che si erano radunati li intorno e che, con una sola eccezione, si mostravano entusiasti di fronte agli inviti del campione di bike trial di cercare un futuro nello sport. Il passaggio di un’auto con a bordo tre degli spacciatori identificati da Brumotti ha messo in allarme l’inviato di Striscia e i carabinieri intervenuti sul luogo a cui sono stati segnalati movimenti di altri gruppi nelle vie circostanti. Bande che avrebbero cercato di bloccare le auto di Striscia. L’inviato e le a troupe sono a questo punto risaliti sui mezzi, mentre alcune pietre volavano verso di loro e sono riusciti ad allontanarsi dalla zona solo grazie ai carabinieri che li hanno scortati”.

IL SERVIZIO CHE HA FATTO “INDIGNARE” I PUSHER DEL RIONE: