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Agguato in strada a San Giovanni, killer spietati: un morto e un ferito

Agguato di camorra in corso San Giovanni Teduccio all’altezza del civico 594, nella periferia Est di Napoli. I killer sono entrati in azione e hanno esploso colpi d’arma da fuoco contro due uomini nei pressi della chiesa di San Giovanni Battista.

Le due vittime sono state soccorse dai passanti e accompagnate all’ospedale Loreto Mare, dove il primo uomo è giunto già privo di vita. Si chiamava Salvatore Soropago la vittima dell’agguato, di  37 anni, aveva piccoli precedenti per furto e rapina e risulterebbe nell’area del clan Mazzarella. L’altro uomo, classe 1997, incensurato, è invece stato sottoposto a intervento chirurgico dopo esser stato colpito alle dita delle mani. L’agguato è avvenuto tra la folla intorno alle 19, orario in cui ci sono moltissime persone in strada intente a rientrare in casa dopo una giornata di lavoro.

Sul posto è giunta la Polizia di Stato. L’ultimo agguato mortale a San Giovanni risale allo scorso gennaio quando Annamaria Palmieri fu ammazzataAd ammazzare “Anna Nino D’Angelo“, lo scorso 22 gennaio, sarebbero stati i sentimenti. Quelli che come una forza incontrollabile smuovono e cambiano gli eventi: amore, odio, passione e tradimento. Da quel momento solo stese nel territorio che sarebbe conteso da sei famiglie divise in due schieramenti. Da una parte lo storico clan Mazzarella, alleato con i Silenzio e il sodalizio dei Gennarella. Dall’altra il solito asse formato dai RinaldiRealeFormicola. Proprio perché ci troviamo di fronte ad un contesto incandescente e pronto ad esplodere da un momento all’altro, l’allerta delle forze dell’ordine è ai massimi livelli.