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Quartieri Spagnoli, falso obiettivo del raid armato: l’avvertimento era per un commerciante

Massimo Navarra, alias "Mozzarella" è stato ferito con un colpo d'arma da fuoco lo scorso settembre. Ma non era lui l'obiettivo dei killer

Non sarebbe stato Massimo Navarra, 48enne conosciuto col soprannome di “Mozzarella” e legato al clan Mariano, il vero obiettivo dei malviventi protagonisti di un agguato lo scorso 25 settembre in via Concordia nel quartiere Montecalvario.

Erano le 20.30 di un normale martedì quando Navarra, mentre era in strada con dei conoscenti, è stato raggiunto all’improvviso da uno scooter arrivato  alle sue spalle. In due erano a bordo sul ciclomotore e il passeggero seduto dietro il conducente ha estratto un’arma esplodendo alcuni colpi d’arma da fuoco di cui uno ha ferito “Mozzarella” ad una gamba.

Secondo quanto appreso da VocediNapoli.it, non sarebbe stato il 48enne l’obiettivo reale del raid. Il gruppo di fuoco avrebbe dovuto colpire un commerciante della zona. Il movente? Un avvertimento, in quanto la potenziale vittima gestirebbe alcune attività illecite nel quartiere “mascherate” dal suo lavoro ordinario.

Gli investigatori continuano a indagare senza abbandonare alcuna pista. L’ipotesi dell’agguato criminale era stata accantonata per quella della motivazione personale. Tuttavia, i nuovi elementi a disposizione degli inquirenti hanno fatto tornare in auge la strada che porterebbe a supposizioni di stampo camorristico.

Del resto gli equilibri tra le fazioni organizzate che si contendono il mercato e il controllo delle attività illecite ai Quartieri Spagnoli sono molto labili. Per questo l’allerta delle forze dell’ordine nella zona resta molto alta.

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