Gianluca Bilotta, detto "Luca 'o chiatto" è il cugino di "Felicilello" D'Ausilio boss di Fuorigrotta e Bagnoli. Si nascondeva a Fuengirola, Andalucia
I carabinieri della sezione “catturandi” del nucleo investigativo di Napoli con il supporto della polizia nazionale spagnola hanno arrestato il latitante Gianluca Bilotta, 37enne di Napoli, detto Luca ‘o chiatto, ritenuto appartenente al clan camorristico dei D’Ausilio egemone nel controllo dei traffici illeciti nei quartieri napoletani di Fuorigrotta e Bagnoli.
È il cugino di Felice D’Ausilio, conosciuto anche come Feliciello, evaso a maggio 2016 dal carcere di Tempio Pausania (in provincia di Sassari) durante un permesso premio e preso a dicembre dagli stessi carabinieri della “catturandi”.
Su Bilotta pendeva dal 2016 un ordine di carcerazione per associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti emesso dalla procura generale presso la Corte d’appello di Napoli in forza del quale dovrà scontare 7 anni di carcere. Ora è in attesa di estradizione.
Da anni faceva una vita tranquilla vivendo in una villa in Spagna. Non aveva un lavoro di copertura e si nascondeva dietro una carta d’identità italiana falsa, con la sua foto ma le generalità di un altro, esibita ai carabinieri nel momento in cui lo hanno bloccato alla guida di un’anonima auto.
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