Dal 20 agosto e fino al 28 settembre 2018 sarà possibile per i giovani fra i 18 e i 28 anni compiuti, fare domanda per svolgere un anno di Servizio Civile Nazionale.
Il Servizio, nato nel 1972 per esercitare il diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare, prevede l’impegno volontario in “un progetto finalizzato alla difesa, non armata e nonviolenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, con azioni per le comunità e per il territorio”, come si legge sul sito ufficiale. È nato come un’alternativa alla leva obbligatoria e, di fatto, è stato obbligatorio per quasi trent’anni per gli obiettori di coscienza, fino a quando, nel 2001, è stato istituito il Servizio civile nazionale su base volontaria, aperto, tra l’altro, anche alle donne.
Molti vantaggi per i giovani che volessero intraprendere questa esperienza: un rimborso mensile di quasi 450€, un percorso di formazione non inferiore a 80 ore, il riconoscimento dei crediti formativi universitari per le attività prestate, se ritenute rilevanti per il curriculum degli studi, e, cosa non da poco, la partecipazione ad uno dei progetti non comporta la sospensione e la cancellazione dalle liste di collocamento o dalle liste di mobilità.
In tutto il territorio nazionale sono 53.363 i posti per i volontari, divisi su 5.408 progetti; in Campania saranno 3.524 i volontari da impiegare in progetti di Servizio civile, promossi da numerosi comuni, enti ed associazioni, e che interessano vari settori, fari i quali la tutela dell’ambiente e del territorio urbano, del patrimonio artistico, l’assistenzialismo, l’educazione e la promozione culturale e la protezione civile.
Per maggiori informazioni sul Servizio Civile e sui progetti attivi nella nostra città:
http://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/