Una famiglia napoletana coinvolta nella strage del parco del Pollino in Calabria dove nella giornata di ieri, in seguito alla piena del torrente Raganello a Civita di Castrovillari (Cosenza), due diversi gruppi di escursionisti sono stati travolti. Il bilancio provvisorio è di 10 vittime, sei donne e quattro uomini, e tre persone disperse.
Tra queste c’è anche Maria Immacolata Marrazzo, 43enne avvocato di Torre del Greco (comune vesuviano già colpito nei giorni scorsi dalla scomparsa di quattro giovani nella tragedia di Genova) che si trovava nella gola del Raganello per una escursione in compagnia del marito, Giovanni Sarnataro, avvocato 42enne, e dei due figli Angela e Mario.
La donna al momento risulta tra i dispersi mentre il marito e i figlioletto sono ricoverata all’ospedale di Cosenza, la figlia invece si torva all’ospedale di Castrovillari. La Protezione Civile di Torre del Greco è in stretto contatto con l’unità di crisi calabrese per ricevere informazioni.
“Tragedia del Pollino famiglia Torrese padre e due figli in ospedale in codice giallo mentre stiamo cercando di avere notizie tramite protezione civile sulla madre” scrive su Facebook il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba.
+++ AGGIORNAMENTO +++: Torrente della morte, tre le vittime napoletane nella tragedia del Pollino

