La tragedia del ponte Morandi ha portato un nuovo bilancio, si tratta di 39 morti accertati. Sedici i feriti di cui 12 in codice rosso.
La società Autostrade si difende dall’accaduto: “Il viadotto era monitorato dalle strutture tecniche della Direzione di Tronco di Genova (che fa parte di Autostrade, ndr) con cadenza trimestrale secondo le prescrizioni di legge e con verifiche aggiuntive realizzate mediante apparecchiature altamente specialistiche”. Intanto i tecnici sono al lavoro per verificare la parte di ponte ancora sospesa sulle abitazioni e la situazione sembra tragica.
Crollo ponte, tra le vittime l’operatore video Giovanni Battiloro: seguiva il Napoli
Delle 39 vittime, sette non sono state ancora identificate. Tra i morti ci sono: Vincenzo Licata, 58 anni, nato ad Agrigento; Andrea Cerulli, 48 anni, di Genova; Gianluca Arpini, 29 anni, di Genova; Alberto Fanfani, 32 anni, nato a Firenze; e una intera famiglia di Campomorone (Genova) Roberto Robiano, 44 anni, Ersilia Piccinino, 41, e il figlio Samuele 9, Elisa Bozzo, 34 anni di Busalla (Genova); Bruno Casagrande, 35 anni, di Genova. Tra le vittime del crollo c’è anche Gennaro Sarnataro, autotrasportatore 43enne di Casalnuovo e Stella Boccia di Somma Vesuviana.
Tra le vittime tre cileni che abitavano da anni in Italia. Si tratta di Juan Figueroa, 60 anni, Nora Rivera, 47 anni e Juan Pastene. E tre ragazzi di nazionalità francese, Nathan Gusman, 20 anni, Melissa Artu e Axelle Nèmati Alizèe Plaze, entrambe 21enni.
Crollo ponte Genova: morto Gennaro Sarnataro, camionista di Casalnuovo
Sono inoltre stati identificati i ragazzi di Napoli partiti per le vacanze: Giovanni Battiloro, 29 anni; Matteo Bertonati, 26; Gerardo Esposito, 26; Antonio Stanzione, 29 anni. L’elenco si è poi, tristemente, aggiornato con i nomi del camionista di Casalnuovo a, 48 anni, e con la giovane Stella Boccia, 23enne originaria di Somma Vesuviana.
“Il bilancio delle vittime è sensibilmente superiore alle cifre fornite ieri sera. Quello definitivo verrà fornito quando i numeri saranno certi” ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, “Per la maggior parte dei feriti – ha aggiunto – secondo i medici ci sono buone speranze di salvezza. Nel frattempo si sta ancora scavando sotto il ponte, non tutte le zone sono state raggiunte, siamo al lavoro per trovare gli ancora numerosi dispersi”.