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Salvatore morto per 35 euro: il dolore della fidanzata “Quanti sacrifici”

La vita di Salvatore è stata spezzata a soli 21 anni, un lavoretto extra per guadagnare 35 euro e poi la tragedia. Una scomparsa che ha spiazzato tutta la città di Napoli, i commercianti della zona dove lavorava in via Duomo stentano a crederci, la famiglia e a pezzi e anche la fidanzata Carmen non riesce a capire l’accaduto.

La ragazza disperata si è lasciata andare in un lungo post su Facebook: “Ti prego amore mio – scrive Carmen – dimmi che non è niente vero, sto aspettando una tua chiamata da oggi ma dove sei, lo sai che non riesco a stare senza sentirti, non mi hai chiamata nemmeno per addormentarci. Abbiamo sempre sempre dormito a telefono insieme io senza sentire la tua voce non ce la faccio lo sai, come faccio a dormire senza sentirti prima e la mattina a svegliarmi senza il tuo buongiorno”.

“È infinita questa notte maledetta – ha continuato – ogni suono del telefono che sento mi viene un colpo vorrei che fossi tu per piacere chiamami ti scongiuro, mi hai lasciata sola. Per piacere, dicevi che dovevamo stare sempre insieme, che mi avresti protetta sempre e ora non sei con me. Dimmi che è un incubo, solo io e te sappiamo quanto ci amiamo. Ti prego, dammi la forza, un segnale, perchè io non so come fare solo mezza giornata e mi manchi troppo, non siamo mai stati distaccati per tutto questo tempo“. “Io non riesco a superare questo doloreper piacere aiutami tu. Lo sai che sei il mio più grande amore, hai fatto di tutto per me, tutti quei sacrifici per poi andar a finire così. Lo sai che ci eravamo posti degli obiettivi da raggiungere insieme, io ora come faccio ma che hai combinato lo sai che il mio cuore è tuo, sarai sempre il mio pensiero fisso, ma io non voglio questo. Voglio stringerti abbracciarti baciarti. Ma perché è successo questo proprio a te? Ti prego vita mia ti prego aiutami tu ti amo troppo“.

Giovanni Block dedica una canzone a Salvatore: morto a 21 anni per ’35 euro’

La vicenda ha travolto tutti soprattutto perché ha palesato problematiche di una generazione che deve fare i conti ogni giorno con la precarietà, la mancanza di lavoro e l’assenza di tutele. Fare progetti diventa difficile, combattere ancora di più soprattutto se, come Salvatore, si sceglie la via più ardua.