L’Autorità di Regolazione per Energia Elettrica e Ambiente ha dichiarato che nel complesso solo il 30% delle persone aventi diritto presenta domanda per accedere ai bonus disponibili per le famiglie.
Come richiedere il bonus matrimonio 2018: che cos’è il bonus matrimonio, a chi spetta.
L’ARERA ha dichiarato: “Il numero di famiglie a cui è stata riconosciuta almeno una agevolazione nel corso degli anni, cioè che ha ottenuto per almeno una volta il bonus, dall’avvio del meccanismo al 31 dicembre 2017 è di 2.737.764 per l’elettrico e di 1.650.894 per il gas”, in sostanza la percentuale dei richiedenti “si è costantemente attestato, fra il 30% e il 32% dei potenziali destinatari”.
Molti infatti non sanno neanche come presentare domanda o se ne hanno effettivamente diritto. Questo bonus viene riconosciuto ai cittadini in condizione di disagio economico e consiste in uno sconto sulla bolletta. Per presentare domanda le famiglie che hanno i requisiti idonei possono presentare domanda presso i CAF che forniranno loro gli appositi moduli. Questi si occuperanno di inviare il tutto al Comune che poi gestirà la pratica con le società erogatrici di servizi.
Bonus pubblicità 2018: tutte le informazioni per ottenere sgravi fiscali
Il bonus viene fruito da coloro che hanno raggiunto nel 2017 un reddito ISEE massimo di 8,107,50 annui, soglia che sale a 20 mila euro se ci sono più di tre figli a carico. Il bonus una volta approvato viene utilizzato per l’intero anno, al termine è necessario presentare una nuova domanda sempre presso il CAF. Le famiglie hanno quindi necessità di alcuni certificati per elaborare la domanda: ISEE, certificazione ASL se sussiste un disagio fisico, modulo da ritirare presso il CAF.
