Fondamentali le indicazioni fornite dall'infermiere della centrale operativa del 118 e il defibrillatore presente sul campetto. Poi il tempestivo inte
Una normale partita di calcetto tra amici ha rischiato di finire in tragedia se non fosse stato per le indicazioni fornite a telefono dall’infermiere della centrale operativa del 118 e per il tempestivo intervento dall’ambulanza.
E’ quanto successo martedì sera, intorno alle 22, su un campo di calcetto di Pianura, quartiere dell’area occidentale di Napoli. Improvvisamente – fa sapere via Facebook la pagina “Nessuno tocchi Ippocrate” – un uomo sulla quarantina si accascia a terra in seguito un presunto arresto cardiaco. I suoi amici chiamano immediatamente il 118 e ricevono, telefonicamente, le indicazioni dell’infermiere che li guida passo passo sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare e sull’utilizzo del DAE (defibrillatore automatico esterno) presente presso l’impianto sportivo.
Parallelamente viene allertata la postazione 118 presente in via Giorgio de Grassi a Pianura. Dopo pochi minuti di rianimazione cardiopolmonare (RCP) fatta dalle persone presenti sul campo, giunge l’ambulanza che prosegue il protocollo con l’ausilio di farmaci. L’uomo riprende il ritmo sinusale e viene portato al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta.
“Una vita salvata” commenta soddisfatta la pagina Nessuno Tocchi Ippocrate. “Complimenti all’operatore di centrale e all’equipaggio di Pianura. Questa è la differenza tra astanti che aggrediscono ed astanti che aiutano”.
