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Giugliano, colpi d’arma da fuoco contro un’abitazione: è la casa di un magistrato

L'episodio è avvenuto nel centro della cittadina. Un proiettile si è conficcato nel muro all'interno di una casa dove c'era la sorella del pm

Tanta paura ma per fortuna nessun ferito o ancora peggio nessun morto. Ieri a Giugliano, nella centralissima piazza Annunziata una donna ha allarmato la polizia in quanto si è ritrovata un proiettile conficcato nel muro di una stanza della propria abitazione.

Vive al quinto piano di un palazzo ed avrebbe raccontato alla polizia, giunta subito sul posto, di aver sentito l’esplosione di almeno un colpo d’arma da fuoco proveniente dalla strada. Gli agenti hanno effettivamente ritrovato l’ogiva in casa nella parete indicata dalla donna.

Dopo i normali accertamenti del caso da parte dei poliziotti, è immediatamente scattata l’indagine per cercare di comprendere la dinamica dell’accaduto. Al vaglio degli investigatori la possibilità di guardare i filmati di qualche video camera di sorveglianza posta delle vicinanze dell’appartamento della donna.

AGGIORNAMENTO – A quanto pare la vicenda è avvenuta ieri poco prima delle 21 in corso Campano. Nella casa in questione vive Antonella Camerlingo sorella di Nicola, magistrato della procura di Napoli Nord, Santa Maria Capua Vetere sezione edilizia ed ambiente. Il pm non era in casa al momento dell’accaduto. Gli inquirenti seguono la pista dell’intimidazione.