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I baretti di Chiaia replicano: “Chiediamo più sicurezza, il nostro impegno per eventi culturali e soldiali”

Il sindaco di Napoli ha prorogato fino al 7 giugno la vecchia ordinanza che regola alcune zone della movida di Napoli in attesa di presentare il nuovo provvedimento che dovrebbe essere, come riferiscono da Palazzo San Giacomo, una quadra tra le esigenze di tutte le parti coinvolte, residenti ed esercenti.

E, intanto, in attesa di conoscere nel dettaglio le disposizioni della nuova ordinanza, il gruppo Baretti di Chiaia tra Bisignano e Rodinò che unisce alcuni locali del quartiere- Jazzy bar, H2No, 66, Spritz, Piano Terra, Wild, Cantine Sociali e Chandelier- nato dalla volontà di alcuni gestori di unirsi e cooperare per il rispetto delle regole e per una pacifica convivenza nel quartiere, si augura che finalmente sia risolto il problema della sicurezza:

Accogliamo con entusiasmo la fine dei lavori per la nuova ordinanza che regolerà la movida in tutta la città di Napoli. Nell’apprendere alcuni dei temi su cui verterà il provvedimento e in attesa di conoscerli nel dettaglio, il nostro gruppo auspica che siano prese le misure necessarie atte a risolvere principalmente il problema della sicurezza minata dalla presenza di bande di ragazzini che spadroneggiano in motorino per le strade della movida, di cui è bene sottolinearlo, anche noi gestori siamo vittime. Ci auguriamo altresì che siano effettuati i controlli necessari a rendere il quartiere maggiormente vivibile, punendo come è giusto che sia chi non opera nel rispetto delle regole.
E’ importante, inoltre, che siano premiati i locali che organizzano eventi culturali e solidali, sfruttando la forza di aggregazione sociale che queste attività hanno e noi come gruppo ci stiamo impegnando proprio in questa direzione preparando un calendario di iniziative che saranno ospitate nei nostri bar“.

I baretti di Chiaia replicano: "Chiediamo più sicurezza, il nostro impegno per eventi culturali e soldiali"