Si attende ora l'annuncio di Carlo Ancelotti
Con un tweet (incompleto) Aurelio De Laurentiis ringrazia Maurizio Sarri per il lavoro svolto nei suoi tre anni sulla panchina del Napoli ma non aggiunge altro. Non dice nulla sull’accordo chiuso, o quasi, con Carlo Ancelotti né sul futuro del tecnico toscano. Spende “solo” belle parole per Sarri in attesa di risolvere nei prossimi giorni la vicenda contrattuale (la clausola di 8 milioni scadrà a fine mese).
Ringrazio Maurizio Sarri per la sua preziosa dedizione al Calcio Napoli che ha permesso di regalare alla città e ai tifosi azzurri in tutto il mondo prestigio ed emozioni, creando un modello di gioco ammirato ovunque e da chiunque. Bravo Maurizio.
Aurelio De Laurentiis #ADL— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) 23 maggio 2018
Parole che dividono i tifosi del Napoli: alcuni hanno commentato con frasi offensive il tweet del presidente, altri invece si sono complimentati con Sarri e hanno applaudito il nuovo corso. Secondo Gianluca Di Marzio, esperto di calciomercato di Sky Sport, “l’ufficialità è appena arrivata: il Napoli non sarà più guidato da Maurizio Sarri. La società ha annunciato l’interruzione del rapporto con l’allenatore. Una comunicazione, questa, che inevitabilmente segna un nuovo inizio, con la squadra affidata a Carlo Ancelotti, che tra ieri e oggi ha avuto diversi confronti con il club anche col suo staff. Adesso resta soltanto da annunciare il raggiungimento dell’accordo con Ancelotti, che ha firmato il contratto che lo renderà il nuovo allenatore del Napoli”. Ancelotti che è ancora legato al Bayern Monaco fino al 31 maggio.
COME GIOCHERÀ IL NAPOLI DI ANCELOTTI: IL GRAFICO
Ancelotti ha raggiunto un accordo con il Napoli sulla base di un biennale (con opzione per il terzo anno) da 5-6 milioni di euro a stagione. Anche lo staff del tecnico di Reggiolo ha incontrato in mattinata la società di De Laurentiis. Staff composto dall’osservatore Luigi La Sala, il nutrizionista Mino Fulco (genero del tecnico) e il figlio dell’allenatore, Davide.
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Intanto Maurizio Sarri avrebbe lasciato Napoli per ritornare nella sua Figline Valdarno per rilassarsi in famiglia e decidere cosa fare in futuro. Due le ipotesi: Zenit San Pietroburgo (in forte pressing) e il Chelsea che ancora deve muoversi in modo concreto. Il tecnico toscano potrà accasarsi in un’altra squadra che dovrà però pagare la clausola di otto milioni prevista dal suo contratto fino al 2020, oppure sarà esonerato dall’incarico e resterà sotto contratto con il Napoli in attesa di un nuovo club, che dovrà comunque trattare una buonuscita con il club azzurro. Per ora negli ambienti del Napoli non viene presa in considerazione l’ipotesi di rescissione del contratto.
