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Parco Archeologico sommerso di Baia riapre i suoi spazi

Il Parco Archeologico riaprirà con una veste tutta nuova a fine maggio, offrendo molti servizi e una nuova organizzazione. L’Atlantide flegrea vanta un nuovo piano strutturale che renderà di fatto il sito maggiormente fruibile.

La nuova apertura è prevista entro il 28 maggio, la città sommersa vanta un patrimonio unico ed immensio sia culturalmente che storicamente. Il Parco guidato dal direttore Paolo Giulierini  ha pubblicato sul sito del ministero dei Beni Culturali (www.beniculturali.it), nella sezione Avvisi Pubblici, l’annuncio per la costituzione di un elenco di professionisti con adeguata competenza ed esperienza specialistica, a cui affidare i servizi mediante una procedura negoziata.

Esperti che offriranno oltre alle immersioni o giri in battello, anche prestazioni coniugate alle più avanzate tecnologie, per consentire ai visitatori una fruizione completa del Parco sommerso, nel rispetto del particolare sito in cui andranno ad operare. Sarà introdotto, inoltre, un nuovo regolamento per la tutela della zona della riserva integrata, prevedendo anche la limitazione degli ormeggi. Previsto anche un sito internet tutto nuovo.

Città sommersa