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Rapine e scippi a donne e ragazzini: preso l’incubo di Sant’Antimo e Casandrino

Le sue vittime preferite erano donne e minori dai 10 ai 16 anni. Agiva da solo, spesso a bordo di una Smart di colore grigio-nero, sorprendendo le sue “prede” alle spalle e derubandole dei telefoni cellulari (che poi rivendeva), di denaro ed effetti personali.

Un 37enne residente a Melito di Napoli è stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Sant’Antimo che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Napoli Nord su richiesta della locale procura diretta da Francesco Greco.

L’uomo è gravemente indiziato dei reati di furto con strappo e rapina nei confronti di nove persone. Le indagini sono partite in seguito alle denunce-querele sporte dalle vittime residenti nei comuni di Sant’Antimo e Casandrino. Denunce avvenute tra gennaio e febbraio 2018.  In un caso, una delle vittime – si tratta di una donna – fu trascinata a terra riportando contusioni guaribili in venti giorni.

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