Lo scorso sabato sera Raffaele Ottaiano, insieme ad altri 4 complici, tenta una rapina alla gioielleria Corcione, in corso Durante a Frattamaggiore. Il titolare del negozio, Luigi, vede tutto dalle telecamere e scende da casa, armato di pistola detenuta legalmente, arriva al negozio e spara a uno dei rapinatori travestito con la maschera di Hulk. E’ Raffaele, un pregiudicato di 27 anni di Caivano. Un padre, un figlio e un fratello. Muore, il corpo riverso per terra a pochi metri dal negozio. La rapina finisce in tragedia, sul posto interviene anche un poliziotto libero dal servizio che arresta un altro bandito, Luigi Lauro.
La vicenda viene subito ripresa da tutte le testate sia locali che nazionali, prima solo cronaca, poi inizia il dibattito e il processo che si sposta lentamente dal web alla tv, dalla tv al web. Anche i politici si esprimono. “Uno in meno“, “Sto con il gioielliere“, è più o meno il senso di quello che viene scritto. Ma c’è qualcuno che invece è dalla parte di Ottaiano, innanzitutto i suoi familiari. Il padre chiede di conoscere la verità, la sorella sui social invece scrive: “Ti senti in colpa dopo aver ucciso la cosa più bella della mia vita, devi morire“. Un commento su tutti spunta: “E’ morto da eroe“. E poi c’è qualcuno che aggiunge: “Almeno lui aveva il coraggio i farle (le rapine, n.d.r.)“.
Questi commenti rappresentano un punto di vista abbastanza particolare e possono destare stupore. Altrettanti commenti però sono stati fatti a favore del gioielliere, in molti infatti hanno dimostrato solidarietà a Luigi Corcione. E’ nato addirittura un gruppo condiviso da centinaia di persone: “Siamo tutti Corcione“. Sicuramente la vicenda ha suscitato un forte sentimento in tutti noi e generato dibattito su cosa possa essere giusto o sbagliato fare. La verità è che probabilmente non esiste una risposta, ognuno ha il suo modo di pensare, giusto o sbagliato che sia. Quello che è certo è che Raffaele Ottaiano è morto e il gioielliere è indagato per omicidio colposo. A fare giustizia ci penseranno i magistrati.