Non c’è pace per la famiglia del povero Vincenzo Ruggiero, il ragazzo di 25 anni ucciso, fatto a pezzi e murato all’interno di un garage lo scorso luglio. Sembrava che finalmente la madre potesse riavere quel che resta della salma per dargli la degna sepoltura e invece, il corpo martoriato del ragazzo resterà ancora all’obitorio.
Bisognerà fare ancora alcune analisi sui resti di Vincenzo Ruggiero per poter chiudere la relazione. A gennaio sarebbero dovuti essere consegnati verbali e perizie, ma la questione è ancora aperta. La famiglia è da 7 mesi che aspetta la restituzione della salma per svolgere i funerali e dovrà attendere ancora. Intanto mancano all’appello due parti del corpo del ragazzo, la testa e il braccio. E la polizia è ancora sulle tracce di altri complici che avrebbero aiutato Ciro Guarente, l’assassino attualmente in carcere. Secondo gli inquirenti, oltre Francesco De Turris, pregiudicato che avrebbe fornito la pistola all’ex militare, anche lui detenuto, ci sarebbe una terza persona coinvolta nel brutale omicidio.
E mentre le indagini continuano a tutta sosta, la famiglia Ruggiero-Esposito non si dà pace per quanto accaduto, attende solo di poter celebrare i funerali del povero Vincenzo. Sulla tomba del ragazzo sarà incisa la dedica che Laura Pausini scrisse per lui, suo grande fan.
