Nel mare il segreto dell’eterna giovinezza, questo è il risultato delle ricerche del gruppo di lavoro di biotecnologie marine della Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli pubblicato su Nature.com. Uno studio particolare fondato sugli organismi marini e in particolare l’alga verde Tetraselmis suecica che, stando a quanto riportato nei risultati, sembrerebbe ridurre lo stress ossidativo inducendo conseguentemente le cellule umane a ripararsi.
Questi organismi potrebbero preservare la giovinezza, le microalghe infatti contengono pigmenti come i carotenoidi che aumentano l’attività antiossidante delle cellule, inoltre la stessa alga contiene un estratto a base di etanolo con attività riparatrice nelle cellule anche contro il carcinoma polmonare. I suoi effetti non sono da considerarsi solo a livello applicativo cosmetico, questo studio potrebbe essere rivoluzionario.
Il mare potrebbe diventare la fonte del benessere e della giovinezza, attualmente vi sono già in commercio prodotti derivanti da macroalghe ma, come spiegato da Cristian Galasso impegnato nel progetto, il loro approccio si rivolge alle microalghe che crescono anche nei laboratori ed hanno importanti effetti antiinfiammatori sui tessuti dell’epidermide.
