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Ciro morto in un terribile incidente, il dettaglio della grande sfortuna

Si è aggrappato al treno che aveva perso, ha resistito 9 minuti e poi è caduto

Ciro Ascione è morto a causa di un terribile incidente. E’ questa l’ipotesi della Procura di Napoli Nord che si fa sempre più spazio nelle indagini per la morte del giovane di 16 anni, scomparso sabato sera dalla stazione centrale e ritrovato morto vicino ai binari. Due video mostrerebbero il momento in cui il ragazzo rincorre il treno che aveva perso per Casoria e uno seguente, ripreso dalle telecamere di un’azienda privata, una persona aggrappata al predellino del treno.

Un’imprudenza che è costata la vita al povero 16enne, non voleva fare tardi e ha pensato di rincorrere il treno che avrebbe dovuto portarlo al casa. In tanti si stanno chiedendo come sia stato possibile che nessuno abbia visto una persona aggrappata al treno. Ed è qui che emerge un dettaglio che spiega anche la grande sfortuna avuta da Ciro. I due vagoni finali del treno, infatti, erano chiusi al pubblico quindi vuoti e bui, gli altri, invece, considerato l’orario e il fatto che fosse sabato, erano colmi di gente.

Quindi se Ciro ha provato ad urlare nessuno poteva sentirlo, dovrebbe aver resistito aggrappato a quel minuscolo spazio fino alla curva, dove l’inclinazione del treno l’ha fatto cadere.
L’altra sfortuna del ragazzo è stata la presenza del predellino, elemento che nei treni di nuova generazione generalmente esce con l’apertura della porta. Se a quell’ora fosse passato uno degli altri due treni più moderni, impegnati su quella tratta, il giovane non sarebbe riuscito ad aggrapparsi e questa tragedia probabilmente sarebbe stata evitata.
Ma purtroppo il 16enne è riuscito a rincorrere il convoglio che avrebbe dovuto portarlo a casa, anche se lì non è mai più arrivato.

Ciro morto in un terribile incidente, il dettaglio della grande sfortuna